Notte dei Musei, visita al Museo archeologico nazionale di Tarquinia

Notte dei Musei, visita al Museo archeologico nazionale di Tarquinia

Fino a tarda sera immersi nell’arte etrusca al Museo archeologico nazionale di Tarquinia, con la guida turistica Claudia Moroni. L’occasione è quella della Notte Europea dei Musei, il 18 maggio, l’iniziativa che coinvolge dal 2005 in contemporanea i musei di tutto il Vecchio Continente. Alle 21, al costo simbolico di 1 euro, Palazzo Vitelleschi sarà eccezionalmente aperto in orario notturno. “Un’opportunità unica per ammirare i capolavori dell’arte etrusca in un’atmosfera suggestiva – sottolinea la guida turistica Claudia Moroni -. Il museo, che quest’anno compie 100 anni di vita, è andato arricchendosi con l’immissione dei materiali provenienti dagli scavi condotti nell’area dell’antica città etrusca e delle sue vaste necropoli. Al piano terra è presente una collezione di sculture funerarie in pietra; al primo piano si possono ammirare, tra l’altro, il celebre altorilievo fittile con coppia di cavalli alati dal frontone del tempio dell’Ara della Regina e il gruppo scultoreo di età romana del Mitra tauroctono; al secondo piano sono custodite, per motivi di conservazione, le pitture di alcune note tombe dipinte”. L’appuntamento è a piazza Cavour, per un viaggio all’indietro nel tempo, alla scoperta della bellezza e del fascino dell’arte dell’antico e misterioso popolo etrusco. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Tarquinia, una visita tra arte e gusto

Tarquinia, una visita tra arte e gusto

Una giornata tra arte e gusto, alla scoperta di Tarquinia, delle sue origini medievali e del suo splendido centro storico, con le torri, gli antichi palazzi e i suggestivi panorami, che inizierà con una dolcissima colazione tutta dedicata al cioccolato e ai suoi mille usi. Dopo il successo dell’iniziativa del 23 marzo, la guida turistica Claudia Moroni, con Impero Bar, propone per il 6 aprile una visita ai terzieri di Valle e del Poggio abbinata a una colazione che avrà il suo “piatto forte” in un delizioso dolce di cioccolato con pezzetti di pane. “Riproponiamo una formula fortunata – sottolinea la guida turistica Claudia Moroni -, che combina arte e gusto. Il punto di ritrovo sarà alle 10 a piazza Cavour, dove faremo colazione all’Impero Bar, per poi iniziare la visita. Ammireremo tra l’altro la chiesa di Santa Maria in Castello, che sarà aperta in via straordinaria grazie alla collaborazione di Rachele Giannini, responsabile dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia; il Museo della ceramica d’uso a Corneto della Società Tarquiniense d’Arte e Storia, che ringrazio nella figura della presidente Alessandra Sileoni; e gli affreschi del palazzo comunale”. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

A Tarquinia Pasqua con gli etruschi

A Tarquinia Pasqua con gli etruschi

Pasqua con gli etruschi a Tarquinia insieme alla guida turistica Claudia Moroni, che propone per le feste un’immersione nella storia, nell’arte e nella cultura di questo antico popolo. Il 29 e il 31 marzo e il 1° aprile, alle 10, viaggio nel tempo nell’affascinante sito Unesco della necropoli dei Monterozzi, custode delle tombe a tumulo con camere scavate nel calcare locale, nelle quali è conservata una serie di straordinari dipinti che rappresentano le principali testimonianze della coeva pittura antica. Il 30 marzo, dalle 9,30, la visita inizierà alla necropoli dei Monterozzi, per poi proseguire al Museo archeologico nazionale di Tarquinia che ha sede nel rinascimentale Palazzo Vitelleschi, costruito fra il 1436 ed il 1439 per volontà del cardinale Giovanni Vitelleschi. Il museo ospita una incredibile collezione di vasellami e suppellettili, provenienti dalle tombe aristocratiche scoperte nel corso delle campagne di scavo effettuate sul territorio, ed è anche custode dei famosi cavalli alati, il capolavoro in terracotta simbolo di Tarquinia nel mondo. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Tarquinia tra arte, gusto, cultura e tradizioni

Tarquinia tra arte, gusto, cultura e tradizioni

Un viaggio tra arte, gusto, cultura e tradizioni. Dalla collaborazione tra la guida turistica Claudia Moroni e Impero Bar nascono due percorsi nel cuore di Tarquinia, che uniscono la bellezza del centro storico alle delizie del palato. Si parte il 23 marzo, alle 15, per visitare la chiesa di San Giuseppe, la casa natale di Santa Lucia Filippini e il convento di San Francesco, percorrendo le vie di un quartiere meno conosciuto ai turisti ma che sta a cuore ai tarquiniesi. “La piccola e nascosta chiesa di San Giuseppe – spiega Claudia Moroni – “protegge” la statua lignea del Cristo Risorto, che viene portata in processione nel giorno di Pasqua, per la festa più importante della nostra città. Al termine della visita faremo tappa all’Impero Bar per una merenda con maritozzo e caffè”. Il 6 aprile, alle 10, il percorso si snoderà tra i vicoli e le piazze medievali dei terzieri del Poggio e di Valle, custodi di alte torri, antichi palazzi e austere chiese. “Sono le due zone in cui si è sviluppato il primo nucleo abitativo di Tarquinia – spiega Claudia Moroni -. Qui troviamo alcuni dei monumenti più significativi come la chiesa di Santa Maria in Castello, l’archivio storico comunale nell’ex ospedale di Santo Spirito, palazzo dei Priori, sede della Stas, e alcuni dei vicoli più caratteristici, quali via degli Archi e via dell’Archetto. Prima della visita faremo una colazione energetica a base di caffè, pane e del buon cioccolato”.  Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Alla scoperta delle meraviglie di Tuscania

Alla scoperta delle meraviglie di Tuscania

Dalle splendide basiliche romaniche di Santa Maria Maggiore e San Pietro allo stupendo belvedere delle mura cittadine, fino alle stradine e alle piazzette del caratteristico centro storico. La guida turistica tarquiniese Claudia Moroni saluta l’inizio della primavera con una visita, domenica 17 marzo, a Tuscania, incantevole centro della Tuscia. L’iniziativa è la prima di un ricco programma di appuntamenti che proseguirà nei prossimi mesi fino a maggio. Prima etrusca e poi romana, la cittadina visse uno dei momenti di massimo splendore economico e culturale nel medioevo, nel periodo comunale, quando furono realizzati alcuni dei monumenti più affascinanti e prestigiosi, che ancora oggi la contraddistinguono. “Andremo alla scoperta dei segreti delle basiliche romaniche, che sorgono isolate dal centro storico su dei speroni rocciosi di tufo a dominare la valle del fiume Marta – afferma Claudia Moroni -. Percorreremo via Libertà, la strada principale del centro storico, che conduce al parco Torre di Lavello. Passeggeremo poi tra i vicoli del borgo per ammirare chiese e fontane, come quella delle Sette Cannelle, la più antica, piazza del Comune e palazzo Baronale”. L’appuntamento è alle 10, al parcheggio gratuito di largo Marinozzi. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Il 30 luglio su Rai1 in onda una puntata di Linea Verde dedicata al litorale nord di Roma

Il 30 luglio su Rai1 in onda una puntata di Linea Verde dedicata al litorale nord di Roma

“Dai Rasenna a Santa Severa, surfando sulle onde della storia”: Domenica 30 Luglio, alle 12.20 su Raiuno e Rai Italia, con Angela Rafanelli e Peppone Calabrese, prosegue il viaggio di Linea Verde Estate lungo la costa nord del Lazio. Un comprensorio collinare di boschi di querce e pascoli, spazi incontaminati propri di altre epoche dove regnano indisturbati molti signori della vita selvatica, dai lupi al gatto selvatico, dal cinghiale all’istrice: alle spalle della costa tirrenica, a Nord di Roma, con lo zoologo Francesco Petretti, la selvaggia bellezza del comprensorio agricolo dei Monti della Tolfa, scenografia d’elezione per molti film western negli anni sessanta e settanta. Il Museo Nazionale Antiquarium di Pyrgi, il Museo del Mare e della Navigazione Antica, il nuovo Museo della Rocca allestito nella suggestiva torre a picco sul mare: dopo i recenti lavori di restauro finanziati dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio, il fascino del Castello di Santa Severa, uno dei più importanti poli culturali sul litorale a nord di Roma.