Tarquinia, una visita tra arte e gusto

Tarquinia, una visita tra arte e gusto

Una giornata tra arte e gusto, alla scoperta di Tarquinia, delle sue origini medievali e del suo splendido centro storico, con le torri, gli antichi palazzi e i suggestivi panorami, che inizierà con una dolcissima colazione tutta dedicata al cioccolato e ai suoi mille usi. Dopo il successo dell’iniziativa del 23 marzo, la guida turistica Claudia Moroni, con Impero Bar, propone per il 6 aprile una visita ai terzieri di Valle e del Poggio abbinata a una colazione che avrà il suo “piatto forte” in un delizioso dolce di cioccolato con pezzetti di pane. “Riproponiamo una formula fortunata – sottolinea la guida turistica Claudia Moroni -, che combina arte e gusto. Il punto di ritrovo sarà alle 10 a piazza Cavour, dove faremo colazione all’Impero Bar, per poi iniziare la visita. Ammireremo tra l’altro la chiesa di Santa Maria in Castello, che sarà aperta in via straordinaria grazie alla collaborazione di Rachele Giannini, responsabile dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia; il Museo della ceramica d’uso a Corneto della Società Tarquiniense d’Arte e Storia, che ringrazio nella figura della presidente Alessandra Sileoni; e gli affreschi del palazzo comunale”. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

A Tarquinia Pasqua con gli etruschi

A Tarquinia Pasqua con gli etruschi

Pasqua con gli etruschi a Tarquinia insieme alla guida turistica Claudia Moroni, che propone per le feste un’immersione nella storia, nell’arte e nella cultura di questo antico popolo. Il 29 e il 31 marzo e il 1° aprile, alle 10, viaggio nel tempo nell’affascinante sito Unesco della necropoli dei Monterozzi, custode delle tombe a tumulo con camere scavate nel calcare locale, nelle quali è conservata una serie di straordinari dipinti che rappresentano le principali testimonianze della coeva pittura antica. Il 30 marzo, dalle 9,30, la visita inizierà alla necropoli dei Monterozzi, per poi proseguire al Museo archeologico nazionale di Tarquinia che ha sede nel rinascimentale Palazzo Vitelleschi, costruito fra il 1436 ed il 1439 per volontà del cardinale Giovanni Vitelleschi. Il museo ospita una incredibile collezione di vasellami e suppellettili, provenienti dalle tombe aristocratiche scoperte nel corso delle campagne di scavo effettuate sul territorio, ed è anche custode dei famosi cavalli alati, il capolavoro in terracotta simbolo di Tarquinia nel mondo. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Tarquinia tra arte, gusto, cultura e tradizioni

Tarquinia tra arte, gusto, cultura e tradizioni

Un viaggio tra arte, gusto, cultura e tradizioni. Dalla collaborazione tra la guida turistica Claudia Moroni e Impero Bar nascono due percorsi nel cuore di Tarquinia, che uniscono la bellezza del centro storico alle delizie del palato. Si parte il 23 marzo, alle 15, per visitare la chiesa di San Giuseppe, la casa natale di Santa Lucia Filippini e il convento di San Francesco, percorrendo le vie di un quartiere meno conosciuto ai turisti ma che sta a cuore ai tarquiniesi. “La piccola e nascosta chiesa di San Giuseppe – spiega Claudia Moroni – “protegge” la statua lignea del Cristo Risorto, che viene portata in processione nel giorno di Pasqua, per la festa più importante della nostra città. Al termine della visita faremo tappa all’Impero Bar per una merenda con maritozzo e caffè”. Il 6 aprile, alle 10, il percorso si snoderà tra i vicoli e le piazze medievali dei terzieri del Poggio e di Valle, custodi di alte torri, antichi palazzi e austere chiese. “Sono le due zone in cui si è sviluppato il primo nucleo abitativo di Tarquinia – spiega Claudia Moroni -. Qui troviamo alcuni dei monumenti più significativi come la chiesa di Santa Maria in Castello, l’archivio storico comunale nell’ex ospedale di Santo Spirito, palazzo dei Priori, sede della Stas, e alcuni dei vicoli più caratteristici, quali via degli Archi e via dell’Archetto. Prima della visita faremo una colazione energetica a base di caffè, pane e del buon cioccolato”.  Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Alla scoperta delle meraviglie di Tuscania

Alla scoperta delle meraviglie di Tuscania

Dalle splendide basiliche romaniche di Santa Maria Maggiore e San Pietro allo stupendo belvedere delle mura cittadine, fino alle stradine e alle piazzette del caratteristico centro storico. La guida turistica tarquiniese Claudia Moroni saluta l’inizio della primavera con una visita, domenica 17 marzo, a Tuscania, incantevole centro della Tuscia. L’iniziativa è la prima di un ricco programma di appuntamenti che proseguirà nei prossimi mesi fino a maggio. Prima etrusca e poi romana, la cittadina visse uno dei momenti di massimo splendore economico e culturale nel medioevo, nel periodo comunale, quando furono realizzati alcuni dei monumenti più affascinanti e prestigiosi, che ancora oggi la contraddistinguono. “Andremo alla scoperta dei segreti delle basiliche romaniche, che sorgono isolate dal centro storico su dei speroni rocciosi di tufo a dominare la valle del fiume Marta – afferma Claudia Moroni -. Percorreremo via Libertà, la strada principale del centro storico, che conduce al parco Torre di Lavello. Passeggeremo poi tra i vicoli del borgo per ammirare chiese e fontane, come quella delle Sette Cannelle, la più antica, piazza del Comune e palazzo Baronale”. L’appuntamento è alle 10, al parcheggio gratuito di largo Marinozzi. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.